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Fase UNO:
distruzione di un idolo.

Ovvero,
il mio personale modo di dire
quando per un cambiamento intimo e profondo
un idolo, uno schema, un esempio,
un mio eroe li fuori
viene distrutto.

L'ho fatto spesso nei confronti di persone
che mi hanno condizionato
e che ho seguito ciecamente
per questioni di stima,
fin quando non mi sono ritrovato
in oceani che non mi appartenevano.

E lo faccio ora, 
forse ancora una volta,
nei confronti di arsenyco,
di me stesso.


stamattina l'argomento è stato limpido:

la pagina @arsenyco non racconta, effettivamente
chi sono e cosa faccio.

è una pagina di fotografie, 
in un momento in cui la fotografia è marginale
rispetto quello che sto facendo.

Questo schema,
questo idolo,
non mi permette di raccontare quello che scrivo,
farvi vedere i miei viaggi, la ricerca delle inspo
le mie superficialità, le mie paturnie.
il mio sguardo sul quotidiano, le mie abitudini,
nulla di ciò si intravede.

È una fredda vetrina di foto, quando io stesso
mi dichiaro fotografo prendendo il termine con i guanti
ma ho poi sbagliato, mostrandovi spasmodicamente 
nient'altro che quello.

forse neanche dovrei azzardare così tanto
con queste affermazioni...
quello è il passato,
ha avuto il suo momento
ma ora?


qualcuno azzarda dicendo
che ho paura di mostrarmi
per chi sono.

arsenyco e santoarsenyco, uno dei due dovrà sopperire. (?)


In termini di comunicazione sarà difficile cambiare,
rompere un feed così rigido nell'estetica,
ma a te posso dirti questo mio desiderio,
questo mio intento, 
anche per un confronto.


come spesso mi ripeto, 
se si vuole cambiare qualcosa
non si può cominciare dalle giustifiche,
essenziale è il concreto.





your arsenyco.

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