PAGINA.60
Esiste un blu del cielo,
ad una certa ora,
che non fa luce.
Tagliato dalle silhouette nere
di quello che c'è sotto,
lascia alla città
ancora il bisogno dei lampioni accesi.
Questo, per quanto denso,
è un colore così fragile
che muore nell'arco pochi minuti.
Lo incontrai all'uscita delle discoteche
o nei tramonti più cupi
pretendendo poi dagli altri colori
la sua stessa emotività...
Ma che mondo sarebbe se l'alba parlasse come il tramonto?
se Settembre fosse come Giugno
se i 20anni fossero come i 30?
ultimamente mi guardo cambiare
eppure quel mio cielo blu preferito,
è li nei ricordi
anche quando non lo vedo.
mi lascio andare,
quel che ti segna una volta
è tuo, per sempre.
your arsenyco.