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Stanotte ti scrivo da Vienna.
Una decina d'anni fa venni qui, nello stesso periodo per studiare all'Impulstanz
che ogni anno riunisce danzatori da ogni parte del mondo.


Prima ancora di arrivare qui,
una citazione trovata sfogliando instagram
ha richiamato all'attenzione
vecchi pensieri che si erano nascosti.

"ti adoro perchè mi hai fatta diventare puttana"
dice Gabriel García Márquez...

Ma puttana non è sinonimo di prostituta.
È piacere, libertinaggio, passione, follia
che per buoncostume
si reprime.

Non è il sesso.
è un desiderio profondo,
irrefrenabile,
di Libertà.

Diventare puttana
è un mezzo per scoprire
che ci si può sentire liberi,
essere liberi.

Per quanto filosoficamente
conviva con il pensiero di una libertà
che nella sua espressione assoluta
possa avere tratti somatici terrificanti,
mi sforzo, studio e mi impegno
per essere tra i suoi ammiratori
meno banali.


Libertà, come Bellezza,
sono stati d'animo,

non hanno forma.






"Ogni cosa ha il suo prezzo, 
ma nessuno saprà
quanto costa
la mia libertà"

Diceva Bennato in una canzone 
che cantava spesso mio padre
quanto ero piccino.




your arsenyco.